
Anche nel 2025, l’INPS conferma il pagamento della quattordicesima per i pensionati aventi diritto, con aggiornamenti alle soglie reddituali e ai requisiti anagrafici.
Che cos’è la quattordicesima INPS?
La quattordicesima è una somma aggiuntiva che viene riconosciuta ogni anno ai pensionati che si trovano in una determinata situazione economica. Non tutti la ricevono: è un aiuto pensato per chi ha pensioni basse e ha almeno 64 anni.
Questa somma, stabilita dall’INPS, non sostituisce la pensione mensile ma si aggiunge, ed è erogata generalmente nel mese di luglio.
A chi spetta la quattordicesima 2025?
Per capire se hai diritto alla quattordicesima nel 2025, ci sono due requisiti principali da verificare:
- Età: devi aver compiuto almeno 64 anni entro il 30 giugno 2025.
- Reddito personale: il tuo reddito annuo complessivo non deve superare il doppio del trattamento minimo INPS.
Nel 2025, il trattamento minimo è pari a circa €7.781,93 all’anno. Quindi, la soglia massima per avere diritto alla quattordicesima è €15.563,86 lordi annui.
Attenzione: si considera solo il reddito personale, non quello della famiglia. E bisogna includere tutte le entrate (pensione, eventuali affitti, rendite, ecc.).
Quanto spetta?
L’importo della quattordicesima varia in base a:
- Reddito personale
- Anni di contributi versati (distinti tra lavoro dipendente e autonomo)
In generale, più basso è il reddito e più contributi hai versato, più alta sarà la quattordicesima. Gli importi vanno da circa €336 fino a €655.
E se il tuo reddito è appena sopra la soglia? In quel caso, potresti comunque ricevere una parte dell’importo, così da non perdere tutto il beneficio solo per pochi euro in più.
Quando viene pagata?
Per la maggior parte dei pensionati, il pagamento arriva con la pensione di luglio 2025.
Se però compi 64 anni dopo il 30 giugno, non ti preoccupare: riceverai la quattordicesima a dicembre 2025, insieme alla pensione di fine anno.
Come fai a sapere se ti spetta davvero?
Anche se l’INPS provvede in automatico a erogare la quattordicesima, non è raro che ci siano errori nei dati o situazioni da chiarire. Proprio per questo, venire al CAF è una scelta utile e sicura.
Nel nostro CAF ti aiutiamo a:
- Verificare il tuo ISEE
- Controllare il tuo reddito personale annuo
- Leggere correttamente il cedolino della pensione
- Capire se e quanto ti spetta
- Segnalare eventuali mancate erogazioni