
C’è una buona notizia per le famiglie che percepiscono l’Assegno di Inclusione (ADI): è in arrivo un contributo straordinario fino a 500 euro, pensato per chi ha subito uno stop nei pagamenti del mese di luglio.
Un aiuto concreto che punta a garantire continuità nel sostegno economico in attesa dello stanziamento ufficiale di 234 milioni di euro, destinato a coprire oltre 506 mila nuclei familiari in tutta Italia.
Ma andiamo con ordine e vediamo insieme di cosa si tratta, chi lo riceverà, quando arriveranno i soldi e come controllare se si rientra tra i beneficiari.
Cos’è l’Assegno di Inclusione e perché alcuni pagamenti sono stati sospesi
L’Assegno di Inclusione è la misura che ha sostituito il Reddito di Cittadinanza, e ha l’obiettivo di sostenere economicamente le famiglie in difficoltà, in particolare quelle con:
- minori a carico
- persone con disabilità
- over 60
- soggetti in condizioni di vulnerabilità sociale
L’ADI non è solo un sussidio: prevede anche un percorso di inclusione sociale e lavorativa, gestito in collaborazione con i servizi sociali e i centri per l’impiego.
Tuttavia, nel mese di luglio 2025, moltissimi beneficiari si sono trovati senza l’accredito previsto. Il motivo? Una sospensione temporanea, legata principalmente a:
- aggiornamento dei requisiti (come il nuovo ISEE)
- scadenze tecniche e burocratiche
- ritardi nella sottoscrizione del Patto di Attivazione Digitale (PAD)
- necessità di verifica dei dati da parte dell’INPS
Il bonus da 500 euro: cos’è e a chi spetta
Proprio per rispondere a questa situazione, il Governo ha previsto un contributo straordinario fino a 500 euro, pensato per coprire il mese di interruzione del sussidio. In pratica, si tratta di una forma di “copertura ponte” in attesa che tutto torni operativo.
Chi riceverà il contributo:
- Famiglie che hanno già ottenuto l’ADI nei mesi scorsi
- Nuclei che rientrano tra quelli sospesi a luglio 2025
- Persone ancora idonee al beneficio, ma bloccate per questioni tecniche
📌 Non serve fare domanda: il bonus verrà accreditato automaticamente sulla Carta di Inclusione, una volta che il nuovo stanziamento sarà formalizzato.
Quando verrà pagato il contributo?
Secondo quanto comunicato, il pagamento dovrebbe arrivare entro la fine di luglio 2025. Una volta sbloccati i fondi (234 milioni di euro), l’INPS potrà procedere con l’erogazione, partendo dai beneficiari già in possesso dei requisiti.
Si tratta di un aiuto una tantum, quindi non si ripeterà ogni mese, ma sarà fondamentale per dare respiro a quelle famiglie che si sono trovate improvvisamente senza sostegno economico.
Quante persone saranno coinvolte?
I numeri parlano chiaro: si stimano oltre 506.000 nuclei familiari interessati da questa misura straordinaria. Parliamo di una platea molto ampia, che dimostra quanto l’ADI rappresenti oggi un pilastro fondamentale del sistema di welfare italiano.
Come verificare se si riceverà il bonus
Se vuoi sapere se rientri tra i beneficiari del contributo straordinario, puoi:
- accedere al sito inps.it con le tue credenziali SPID, CIE o CNS
- controllare il saldo della tua Carta di Inclusione
- chiedere assistenza al tuo CAF di riferimento, che può supportarti anche nella gestione della pratica
- contattare il numero verde INPS: 803 164 da rete fissa, oppure 06 164 164 da cellulare
Perché questa misura è importante
Questo bonus extra fino a 500 euro è una risposta necessaria a una falla temporanea del sistema. In un momento in cui molte famiglie faticano ad arrivare a fine mese, anche un solo mese di sospensione può creare problemi concreti. Ecco perché l’intervento del Governo punta a garantire continuità, evitando che una sospensione tecnica si trasformi in un disagio economico.