
Il Bonus Psicologo 2025 è ufficialmente ai nastri di partenza. L’INPS ha pubblicato le istruzioni per presentare la domanda e accedere al contributo economico destinato a sostenere le spese per sessioni di psicoterapia.
Dal 15 settembre al 14 novembre 2025, sarà possibile inoltrare la richiesta in modalità telematica, con alcune novità rispetto agli anni precedenti, introdotte dal nuovo decreto attuativo. Un sostegno importante per chi ha bisogno di supporto psicologico ma non può affrontarne interamente i costi.
Cos’è il Bonus Psicologo 2025
Il Bonus Psicologo è un contributo economico, erogato dall’INPS e finanziato dal Ministero della Salute, che consente ai cittadini di accedere a sessioni di psicoterapia con professionisti privati iscritti all’albo degli psicologi.
L’obiettivo è favorire il benessere mentale e sostenere chi attraversa un momento di difficoltà personale, sociale o lavorativa. La misura, introdotta negli ultimi anni in via sperimentale, è stata confermata anche per il 2025 con una copertura finanziaria dedicata.
Chi può richiedere il Bonus Psicologo
Il contributo è rivolto a tutti i cittadini residenti in Italia che presentano un valore ISEE in corso di validità non superiore a 50.000 euro.
In particolare:
- Con ISEE fino a 15.000 euro: spetta il massimo importo del bonus;
- Con ISEE tra 15.000 e 30.000 euro: è riconosciuto un contributo intermedio;
- Con ISEE tra 30.000 e 50.000 euro: è previsto un sostegno ridotto.
L’importo massimo erogabile resta fissato a 1.500 euro per persona, da utilizzare in più sedute entro un periodo prestabilito.
Come presentare la domanda dal 15 settembre
La finestra temporale per le richieste va dal 15 settembre al 14 novembre 2025. La domanda si presenta esclusivamente online, attraverso i canali INPS:
- portale web INPS, accedendo con SPID, CIE o CNS;
- Contact center INPS;
- con il supporto di CAF e Patronati, che possono assistere i cittadini nella compilazione della richiesta e nell’allegare la documentazione necessaria.
Una volta inoltrata la domanda, l’INPS stilerà le graduatorie sulla base dell’ISEE, dando priorità ai redditi più bassi fino a esaurimento fondi.
Novità introdotte dal decreto 2025
Il decreto attuativo 2025 ha confermato il funzionamento del bonus, ma ha introdotto alcune novità operative:
- Graduatoria nazionale unica: non ci saranno più differenze regionali, l’INPS gestirà la distribuzione a livello centrale.
- Maggiore durata di utilizzo del bonus: i beneficiari avranno più tempo per prenotare le sessioni di psicoterapia.
- Estensione della platea di psicoterapeuti convenzionati: sarà possibile rivolgersi a un numero maggiore di professionisti, purché iscritti all’albo.
Come funziona dopo l’ammissione
Chi risulta beneficiario riceverà un codice univoco dall’INPS, da comunicare allo psicologo scelto. Sarà quest’ultimo a inserire le fatture sul portale e a ricevere direttamente dall’INPS il pagamento, evitando al cittadino anticipi di spesa.
Il ruolo del CAF: supporto per domanda e ISEE
Per accedere al bonus è fondamentale avere un ISEE aggiornato. Il CAF può aiutarti a:
- richiedere o aggiornare l’ISEE necessario;
- presentare la domanda telematica sul sito INPS;
- verificare i requisiti e monitorare l’esito della domanda;
- fornire assistenza in caso di errori o difficoltà nella procedura online.
Conclusioni
Il Bonus Psicologo 2025 rappresenta un passo concreto verso una maggiore attenzione alla salute mentale, offrendo a migliaia di cittadini la possibilità di intraprendere un percorso di psicoterapia senza l’ostacolo dei costi elevati.
Se desideri richiedere il contributo, dal 15 settembre al 14 novembre rivolgiti al nostro CAF: ti aiuteremo ad aggiornare l’ISEE e a compilare correttamente la domanda INPS, così da non perdere questa importante opportunità di sostegno.