Disoccupazione NASpI: cos’è, chi ha diritto e come fare la domanda

La NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego) è un’indennità mensile erogata dall’INPS ai lavoratori dipendenti che perdono involontariamente il lavoro. La NASpI è stata introdotta nel 2015 per sostituire l’ASpI e la Mini-ASpI, ed è destinata a supportare i disoccupati durante il periodo di ricerca di un nuovo impiego. In questo articolo, vedremo cos’è la NASpI, chi ha diritto a riceverla, i requisiti per accedervi e come fare domanda.

Cos’è la NASpI?

La NASpI è una prestazione economica che ha l’obiettivo di sostenere il reddito dei lavoratori che perdono il lavoro in modo involontario (licenzamento, dimissioni per giusta causa, scadenza del contratto a tempo determinato) e che hanno una certa anzianità contributiva. Si tratta di un sussidio temporaneo che consente ai disoccupati di avere un supporto economico mentre cercano un nuovo impiego.

Chi ha diritto alla NASpI?

Per poter beneficiare della NASpI, il lavoratore deve soddisfare determinati requisiti. Ecco i principali:

  1. Lavoratore dipendente : La NASpI è destinata ai lavoratori che sono stati assunti con un contratto di lavoro dipendente, quindi non riguarda i lavoratori autonomi, i liberi professionisti oi collaboratori a progetto.
  2. Perdita involontaria del lavoro : Il lavoratore deve aver perso il lavoro involontariamente, ad esempio per licenziamento, scadenza di un contratto a tempo determinato, o risoluzione del rapporto di lavoro giusta per causa.
  3. Requisiti contributivi : Per avere diritto alla NASpI, il lavoratore deve aver versato almeno 13 settimane di contributi nei 4 anni precedenti la perdita del lavoro e almeno 30 giornate di lavoro effettivo nei 12 mesi precedenti l’inizio della disoccupazione.
  4. Capacità lavorativa residua : Il lavoratore deve essere in grado di cercare attivamente un nuovo lavoro, ossia deve avere una capacità lavorativa residua. Non sono ammessi coloro che sono invalidi o inabili al lavoro.
  5. Non essere pensionato : La NASpI non viene concessa ai lavoratori che hanno già diritto alla pensione.
  6. Assenza di altri sussidi : Il lavoratore non deve percepire altri sussidi di disoccupazione, come ad esempio la disoccupazione agricola o l’ASDI (Assegno di disoccupazione), se già beneficiario.

Come funziona la NASpI?

La NASpI viene erogata mensilmente dall’INPS per un periodo che può arrivare fino a un massimo di 24 mesi , in base alla durata del periodo lavorativo del richiedente. L’importo dell’indennità è pari al 75% della retribuzione media mensile degli ultimi 4 anni, con un limite massimo stabilito annualmente dalla legge. L’indennità può essere ridotta se il lavoratore ha redditività da lavoro durante il periodo di disoccupazione.

Calcolo dell’Importo

L’importo della NASpI viene calcolato sulla base della retribuzione media mensile degli ultimi 4 anni di lavoro. Viene applicato il seguente criterio:

  • Primo 1.400 euro di media mensile : il 75% della retribuzione.
  • Oltre 1.400 euro : il 25% della retribuzione eccedente tale importo, con un tetto massimo.

Ad esempio, se la media mensile del reddito del lavoratore è 2.000 euro, la NASpI sarà pari al 75% dei primi 1.400 euro, ovvero 1.050 euro, più il 25% dei 600 euro restanti, quindi 150 euro, per un totale di 1.200 euro mensile.

Durata della NASpI

La durata della NASpI dipende dai contributi versati e dal periodo lavorativo:

  • Per i lavoratori che hanno almeno 13 settimane di contributi negli ultimi 4 anni, la durata della NASpI è pari a un numero di settimane di contributi versati negli ultimi 4 anni diviso 4 . Ad esempio, se un lavoratore ha versato 2 anni di contributi (104 settimane), la durata della NASpI sarà di 26 settimane.

Come Fare Domanda per la NASpI?

La domanda di NASpI deve essere presentata all’INPS, preferibilmente entro 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro . La richiesta può essere effettuata online sul portale INPS, oppure tramite un CAF o patronato , che offrono assistenza gratuita nel compilare e inviare la domanda.

Procedura Online

  1. Accedere al portale INPS : Il lavoratore deve accedere al sito dell’INPS con il proprio SPID , CIE (Carta d’Identità Elettronica) o PIN INPS .
  2. Compilazione della domanda : Una volta effettuato l’accesso, si può compilare il modulo di domanda NASpI online, fornendo tutte le informazioni necessarie, come il periodo di disoccupazione, i giorni lavorati e le modalità di cessazione del contratto.
  3. Verifica dei requisiti : L’INPS verifica automaticamente i requisiti ei contributi del lavoratore, e procederà con l’elaborazione della domanda.
  4. Invio della domanda : Una volta completato il modulo e verificati i dati, il lavoratore deve inviare la domanda. Il sussidio sarà erogato mensilmente, a partire dalla data di accoglimento della richiesta.

Richiesta tramite CAF o Patronato

Se il lavoratore preferisce, può rivolgersi a un CAF oa un patronato , che si occuperanno della presentazione della domanda e della verifica dei requisiti. Questa opzione è particolarmente utile per chi non è pratico di operazioni online o preferisce un’assistenza diretta.

Quando viene Erogata la NASpI?

La NASpI viene erogata mensilmente, solitamente a partire dal mese successivo alla presentazione della domanda. Tuttavia, in alcuni casi, l’INPS potrebbe richiedere documenti aggiuntivi, che potrebbero ritardare l’erogazione. In ogni caso, è importante seguire l’iter della domanda e verificare lo stato della richiesta attraverso il portale INPS.

Conclusioni

La NASpI è una prestazione fondamentale per i lavoratori dipendenti che perdono il lavoro involontariamente, e fornisce un supporto economico durante il periodo di disoccupazione.

Valeria Calafiore
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